La provincia di Catania vanta una notevole molteplicità di paesaggi, città d’arte ed eventi culturali.
La storia, il tessuto urbano e architettonico, nonchè lo sviluppo socio-economico di Catania sono profondamente legati ai due elementi che la circondano: il vulcano – l’Etna, e il mare – lo Ionio. Una città che ha conosciuto numerose calamità naturali come eruzioni e terremoti, ma che è stata resa forte dallo spirito indomito ed industrioso della sua gente che ha sempre reagito.

Il centro storico di Catania è un inno trionfante alla belezza e sontuosità del barocco siciliano. Un crogiuolo di odori, sensazioni e sapori si possono cogliere nello spendido mercato della Pescheria, una sorta di affascinante souk arabo.
Acireale si segnala per i suoi monumenti barocchi e il suggestivo Carnevale. La bellezza del barocco si ritrova a Caltagirone, famoso per la celebre scalinata e la tradizione nella lavorazione della ceramica.

Straordinaria è la varieta di paesaggi ed ambienti naturali presente nella provincia di Catania. Cominciando dall’Etna, “a muntagna”(in dialetto locale), con boschi rigogliosi, ampie valli ed anche valloni aridi simili a paesaggi lunari o dell’Inferno Dantesco. Un paradiso per gli escursionisti e, in inverno, per gli amanti dello sci e degli sport invernali.

L’incatevole scenario della Riviera dei Ciclopi tra Acicastello ed Acireale, fatto di scogliere laviche, mare azzurro, suggestivi borghi marinari come Acitrezza, i luoghi di Ulisse e del gigante Polifemo, ma anche del romanzo dello scrittore catanese Giovanni Verga “I Malavoglia”.

Terra di grande cultura che ha dato i natali a scrittori come Giovanni Verga e Luigi Capuana ed un musicista come Vincenzo Bellini.
Una gastronomia pregevole e ricca che spazia dai prodotti del mare come le alici a quelli della terra come gli agrumi delle Piana di Catania o il Pistacchio di Bronte, fino ai vini fieri dell’Etna e ai liquori della zona di Giarre.